”es.se.re” è un metapogetto che utilizza la cornice come mezzo di trasmissione.
Il progetto si basa su come l’osservatore percepisce l’immagine.
L’intenzione è di andare oltre il processo astratto della percezione che ci fa riconoscere, organizzare e attribuire dei significati alle sensazioni che riceviamo.
Le foto sono state scelte dopo una ricerca approfondita nel campo dell’ambiguità del bianco e nero, quando una foto è desaturata attiva l’emisfero destro per identificare le forme percepite. L’obiettivo finale è semplificare il riconoscimento degli oggetti tramite il colore, facilitando le associazioni con il mondo reale.